Ormai nel pieno della seconda ondata
I contagi aumentano ancora, arrivando a 16.079 nuovi casi, per un totale di 465.726. Anche i decessi continuano ad aumentare, 136 nelle ultime 24 ore, per un totale di 36.968.
I tamponi sono poco meno di ieri, 170.392, il che si traduce in un rapporto positivi/tamponi del 9,4%.
I pazienti in terapia intensiva sfiorano le 1.000 unità (992, in aumento di 66), e i ricoverati arrivano a 9.694.
Se negli ospedali non c’è ancora una crisi vera, a dare segni di cedimento è il sistema di controllo e tracciamento.
Il direttore sanitario dell’Ats Milano Vittorio Demicheli ha affermato chiaramente che con le risorse attuali non è più possibile tracciare tutti i contatti dei soggetti contagiati: «Non riusciamo a tracciare tutti i contagi, a mettere noi attivamente in isolamento le persone. Chi sospetta di aver avuto un contatto a rischio o sintomi stia a casa», ha detto.