Terapia genica applicata alla patologia neurodegenerativa
Se la via puramente farmaceutica risulta impervia, una speranza per la cura del morbo di Alzheimer viene dalla terapia genica. Un team dei Gladstones Institutes di San Francisco ha pubblicato su Nature Medicine il resoconto di una sperimentazione che ha individuato nella proteina associata al gene apoE4 la chiave per prevenire il danno neuronale.
Lo studio diretto da Yadong Huang potrebbe portare a una nuova cura per l’Alzheimer, anche se siamo ancora alla fase di sperimentazione in vitro.
Chi ha una copia di apoE4 ha un rischio più che doppio di sviluppare la malattia, chi ne ha due copie mostra un pericolo 12 volte più alto. Grazie a una speciale tecnologia, i ricercatori hanno creato dei neuroni a partire dalle cellule della pelle di malati di Alzheimer con due copie del gene incriminato.