Riducono il rischio di sviluppare la malattia
I DMARD, i farmaci antireumatici modificanti la malattia, riducono il rischio di sviluppare l’artrite reumatoide in pazienti con artrite indifferenziata.
Lo dice uno studio pubblicato su Annals of the Rheumatic Diseases da un team dell’Institut Pierre Louis d’Epidemiologie et Santé Publique di Parigi.
Bruno Fautrel, coordinatore dello studio, spiega: Diversi lavori hanno suggerito che i DMARD convenzionali o biologici possano interferire con la patogenesi ed evitare forme più consolidate di artrite reumatoide, ma non è chiaro se questi farmaci siano ugualmente efficaci in questa situazione.
Gli scienziati francesi hanno realizzato una metanalisi di 10 studi clinici controllati randomizzati su un totale di 1.239 pazienti a rischio di artrite reumatoide.