L’obiettivo è migliorare i disturbi del comportamento sociale nei pazienti
Un articolo pubblicato sulla prestigiosa rivista internazionale Cell ha identificato un nuovo meccanismo molecolare alla base dei disturbi del comportamento sociale riscontrati nell’autismo e nella schizofrenia. Questa scoperta potrebbe costituire una possibile strategia terapeutica per aiutare a migliorare i difetti nelle interazioni sociali.
I risultati dello studio, condotto da un gruppo di ricerca guidato dalla professoressa Claudia Bagni, che divide il suo lavoro di ricerca tra il Dipartimento di Biomedicina e Prevenzione dell’ Università Roma “Tor Vergata” e il Dipartimento di Neuroscienze Fondamentali dell’Università di Losanna, aprono nuove prospettive nella comprensione di questi disturbi e propongono possibili futuri bersagli terapeutici per condizioni come l’autismo e la schizofrenia.