Cresce il rischio di antibiotico-resistenza
Gli antibiotici sono la terapia d’elezione per la cura della cistite, ma spesso vengono usati senza motivo, alimentando il rischio di antibiotico-resistenza.
Ad affermarlo è Roberto Carone, presidente emerito della Fondazione italiana continenza (Fic) e past president della Società italiana di urologia (Siu), il quale ha presentato un position paper nel quale «insieme a medici di famiglia, farmacologi, ginecologi e urologi, abbiamo stilato indicazioni per ridurre il fenomeno dell’antibiotico-resistenza e il rischio che la cistite diventi ricorrente».
Il documento suggerisce l’utilizzo di integratori di D-mannosio ad alte dosi:
«Oggi studi scientifici e pratica clinica ci dicono che terapia e prevenzione si fanno spesso con una terapia non antibiotica come per esempio con una buona integrazione di D-mannosio ad alte dosi».