Misure radicali di contenimento
Le vittime del coronavirus in Italia diventano 21. In tutti i casi le vittime erano anziane e avevano problemi pregressi di salute: malattie cardiovascolari, tumori e problemi respiratori.
Negli ultimi giorni sono stati contagiati anche alcuni bambini, tutti colpiti però da forme lievi dell’infezione. Le autorità sanitarie svizzere hanno appena confermato il contagio di due bambini italiani provenienti da Milano e in vacanza nella valle dell’Engadina, nel cantone dei Grigioni.
Intanto, dall’Ospedale di Cremona arriva un allarme: «Non sappiamo più dove mettere i pazienti», spiegano fonti sanitarie del nosocomio. I casi di pazienti positivi ricoverati all’ospedale di Cremona sono 81, di cui 42 con polmonite. 18 pazienti sono in condizioni gravi.