Analisi coreana stabilisce l’innocuità di questi soggetti
Una delle stranezze del nuovo coronavirus è la presenza di soggetti che dopo la guarigione clinica rimangono positivi al tampone per molto tempo, anche un paio di mesi. Si segnalano casi singoli di persone positive anche 82 giorni dopo la guarigione.
Secondo un’analisi dei Centri coreani per il controllo e la prevenzione delle malattie (KCDC), però, questi pazienti non sarebbero più contagiosi una volta guariti.
Si tratta di una notizia che, se confermata, può essere molto importante ai fini della gestione dell’infezione da parte delle autorità sanitarie, ma anche per gli stessi pazienti, ora costretti a rimanere in quarantena fino al secondo tampone negativo consecutivo.
Lo studio coreano ha analizzato 285 pazienti risultati positivi al coronavirus dopo la guarigione da Covid-19.