Mappa interattiva per seguire contagi e decessi
È un ricercatore di 29 anni il primo italiano infettato dal nuovo coronavirus. È una delle 56 persone rientrate da Wuhan e messe in quarantena nella cittadella militare della Cecchignola, a Roma.
Il ragazzo è rimasto a Wuhan un solo giorno, sufficiente a contagiarlo.
Il giovane ricercatore ha cominciato ad accusare problemi agli occhi e una leggera febbre.
Un primo test effettuato alla Cecchignola aveva reso necessario ulteriori accertamenti che sono stati realizzati presso l’Istituto Spallanzani, dove l’uomo è stato trasferito. Il secondo e più approfondito test ha dato esito positivo, confermando l’infezione in corso. Al momento, il paziente è ricoverato «con modesto rialzo termico e iperemia congiuntivale».
Intanto, il conto degli infettati arriva a oltre 31mila, con 638 decessi accertati.