Studio quantifica il rischio di contagio viaggiando con una persona infetta
Si parla di treni e distanziamento in questi giorni, con la recente decisione del governo di mantenere l’obbligo del distanziamento nell’assegnazione dei posti. Ciò ha provocato polemiche per l’annullamento di migliaia di biglietti già venduti, ma potrebbe rivelarsi la scelta migliore.
Uno studio dell’Università di Southampton ha verificato infatti il rischio di contrarre il Sars-CoV-2 viaggiando nella stessa carrozza che ha a bordo una persona infetta. I ricercatori inglesi hanno scoperto che nel caso dei passeggeri dei treni seduti entro tre file (in larghezza) e cinque colonne (in lunghezza) da una persona infetta (paziente indice), tra lo zero e il 10% (10,3) ha contratto la malattia. Il tasso medio di trasmissione per questi viaggiatori “a stretto contatto” era dello 0,32%.