Possibile consentire le attività all’aperto di bar e ristoranti
L’incidenza dei contagi all’aperto sul totale è quasi irrilevante. A dimostrarlo sono i dati dell’Health Protective Surveillance Centre irlandese, che monitora la situazione epidemiologica del paese.
Dei 232.164 casi di SARS-COV-2 rilevati dall’inizio della pandemia al 24 marzo di quest’anno, solo 262 erano attribuibili a una trasmissione avvenuta all’aperto. Si tratta dello 0,1% del totale. In altre parole, solo una persona su mille si sarebbe infettata in un luogo non chiuso.
I focolai legati ad assembramenti all’aria aperta sarebbero 42, 21 dei quali nell’ambito di cantieri edili e 20 riconducibili ad attività sportiva. L’ente aggiunge però che nel 20% dei casi totali è impossibile stabilire il luogo e la modalità del contagio.
Tuttavia, anche uno studio realizzato in Cina all’inizio della pandemia aveva offerto risultati simili.