Accesso alle terapie intensive inferiore alla media
Durante la pandemia, i pazienti colpiti da tumore al polmone hanno avuto meno accesso alle terapie intensive (8,3%) rispetto agli altri pazienti oncologici (26%) e la mortalità è stata molto più elevata (35% rispetto al 13%). A rivelarlo sono i risultati preliminari del primo studio internazionale sugli effetti del coronavirus nei pazienti con tumore toracico, pubblicato in questi giorni su Lancet Oncology.
Lo studio è stato coordinato da Marina Chiara Garassino, Responsabile dell’Oncologia Toracica presso la Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori e presidente di Women For Oncology Italy insieme a Leora Horn del Vanderbilt-Ingram Cancer Center di Nashville, USA.