L’intelligenza artificiale per precedere le mosse del virus
I ricercatori sapevano che Sars-CoV-2 non l’avrebbe data vinta facilmente e avrebbe tentato in ogni modo di sfuggire al controllo dei vaccini prodotti.
Ecco allora un fiorire di varianti dai nomi più esotici – indiana, nigeriana, brasiliana – che hanno l’obiettivo di aggirare la risposta immunitaria indotta dal vaccino e dagli anticorpi stessi dei pazienti malati e poi guariti.
Ma gli scienziati di Moderna hanno messo in campo un sistema per correggere in corsa il vaccino e restare così al passo con le mutazioni del virus.
Lo hanno fatto utilizzando l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico. I candidati vaccini sono testati su pseudovirus creati sulla base di mutazioni della proteina Spike.