Covid, varianti a Wuhan già a dicembre 2019

La missione dell’Oms evidenzia una diffusione precoce dell’infezione

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La diffusione del contagio da Sars-CoV-2 è iniziata ben prima del dicembre del 2019 a Wuhan, in Cina. Mentre la vita scorreva normalmente in Europa e nel resto del mondo, nei mesi precedenti alla fine del 2019 era già scattato in Cina il meccanismo infernale che avrebbe di lì a qualche mese scaraventato tutti nell’emergenza sanitaria che ancora viviamo.

A dicembre, i ricoveri per strane polmoniti hanno cominciato a insospettire i medici cinesi, ma il virus era già al lavoro da tempo.

A questa conclusione è arrivato il team di 17 medici spediti dall’Oms a Wuhan per cercare di capire le origini della pandemia. I medici guidati da Peter Ben Embarek e accompagnati da altrettanti scienziati cinesi hanno trascorso 4 settimane nel capoluogo della provincia dello Hubei, concludendo che il virus circolava ampiamente alla fine del 2019.

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