All’interno capsule che rilasciano farmaci antifungini
Le protesi dentali sono spesso oggetto di infezioni fungine che causano infiammazioni, arrossamenti e gonfiori. Un team di ricercatori dell’Università di Buffalo ha utilizzato la tecnologia di stampa in 3D per costruire denti resistenti alle infezioni.
Al loro interno ci sono delle capsule microscopiche che rilasciano regolarmente amfotericina B, un farmaco antifungino.
Il dispositivo creato consente di prevenire l’infezione direttamente in sede, rendendo quindi obsolete le altre soluzioni, ad esempio collutori antisettici o disinfezioni a microonde.
“Il principale impatto di questo innovativo sistema 3D sarà sul risparmio di tempo e costi”, afferma Praveen Arany, autore senior dello studio e professore del dipartimento di Biologia orale della UB School of Dental Medicine.