L’efficacia di un componente della spezia, il turmerone
La curcuma non finisce di stupire e svela un’altra proprietà benefica. La spezia, sostanza principale del curry, ha l’effetto di migliorare la memoria riducendo l’accumulo delle placche di beta amiloide e della proteina tau nel tessuto cerebrale.
Uno studio dell’Università della California di Los Angeles pubblicato sull’American Journal of Geriatric Psychiatry ha mostrato gli effetti benefici della curcuma – più precisamente della curcumina, il pigmento giallo presente nella curcuma – sul declino cognitivo e su patologie neurodegenerative gravi come l’Alzheimer.
Il team, guidato da Gary W. Small, ha coinvolto 40 adulti di età compresa fra i 50 e i 90 anni, tutti sofferenti di problemi di memoria, ma senza manifestazioni di demenza.