Epilessia, il rischio di interazioni tra i farmaci

Molti anziani rischiano significative interazioni farmacocinetiche

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Un buon numero di pazienti anziani epilettici assume combinazioni di farmaci antiepilettici (Aed) e non antiepilettici (Ned) che potrebbero provocare interazioni farmacocinetiche anche gravi.

A dirlo è uno studio pubblicato su Epilepsia da un team della University of Alabama di Birmingham e dalla Emory University di Atlanta coordinato da Maria Pisu.

«La cura degli anziani con epilessia è complicata dal verificarsi di diverse altre condizioni di comorbilità per le quali è richiesto un trattamento farmacologico», spiegano i ricercatori.

Le interazioni farmacologiche possono alterare l’efficacia di un Ned o l’efficacia di un Aed, e «compromettere la cura della condizione di comorbilità – in alcuni casi con potenziale rischio mortale – o il controllo delle crisi comiziali, oppure aumentare la tossicità degli Aed».

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