Inibiscono la funzionalità del testosterone negli uomini
Uno studio apparso sul Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism evidenzia gli effetti negativi dei PFAS sul testosterone e quindi sulla fertilità maschile.
Lo studio, che ha coinvolto oltre 200 ragazzi, è stato coordinato da Carlo Foresta dell’Università di Padova, che spiega: “Abbiamo dimostrato che i PFAS si legano al recettore per il testosterone, riducendone di oltre il 40% l’attività”.
Altri studi avevano sottolineato le conseguenze sulla salute associate all’esposizione ad alte dosi di PFAS. L’organismo, infatti, li scambia per ormoni interferendo con l’azione delle ghiandole endocrine. L’equivoco genera malattie a breve e a lungo termine. Le sostanze incriminate sono pericolose soprattutto per lo sviluppo del feto e del bambino nelle prime fasi della vita.