I carotenoidi influenzano il colorito dell’epidermide
Siamo ciò che mangiamo, anche nei colori. Il consumo di frutta e verdura, infatti, pare correlato al tipo di colorito che sfoggiamo. Lo dice uno studio dell’Università di Curtin pubblicato sul Journal of Nutrition and Intermediary Metabolism.
A fare la differenza sarebbero i carotenoidi, composti che si trovano nella frutta e nella verdura di colore giallo, rosso o arancione, e quindi soprattutto in zucche, carote, cocomeri, peperoni, pomodori, albicocche e meloni. Gli stessi composti sono presenti, seppure in misura inferiore, in prezzemolo, cavoli e altre verdure a foglia verde.
Lo scopo del nostro studio era determinare se vi fosse un legame tra il consumo di frutta e verdura, l’assunzione di carotenoidi e il colore della pelle nei giovani caucasici, poiché gli uomini australiani sono generalmente noti perché consumano meno frutta e verdura rispetto alle donne.