Probabilità ridotte di scompenso cardiaco
I pazienti che si sottopongono a vaccinazione contro l’influenza e le polmoniti corrono un rischio inferiore di sviluppare uno scompenso cardiaco potenzialmente fatale.
Lo dice uno studio presentato al Congresso Esc – European Society of Cardiology. Lo studio ha analizzato i dati di 2.912.137 pazienti con scompenso ricoverati dal 2010 al 2014, registrati dal Nis (National Inpatient Sample), che copre più del 95% della popolazione americana.
Solo l’1,4% dei pazienti – con età media di 70 anni – si era sottoposto a vaccinazione per l’influenza e un altro 1,4% al vaccino per la polmonite. Confrontando il tasso di mortalità ospedaliero fra i pazienti con scompenso che erano stati vaccinati e gli altri, i ricercatori hanno scoperto che la mortalità era molto più bassa fra i primi.