Una lista di procedure da evitare se non strettamente necessarie
Anche dietologi e nutrizionisti hanno aderito al progetto Fare di più non significa fare meglio – Choosing Wisely Italy, volto a ridurre la prescrizione di pratiche mediche in molti casi inappropriate.
Le raccomandazioni italiane si ispirano in parte a quelle stilate dai colleghi americani, ma tengono conto della realtà clinico-sanitaria nazionale.
Per la diagnosi di possibili intolleranze alimentari o per il trattamento dell’obesità non vanno utilizzati i test di intolleranza alimentare. Si tratta di tecniche che non hanno riscontro nelle evidenze scientifiche (determinazione delle IgG4, analisi del capello, test di citotossicità, test elettrodermico “Vega”).