Possibili cause della rottura, tempi di recupero, rimedi miracolosi
Dopo l’infortunio di Nicolò Zaniolo, ci siamo scoperti tutti un po’ esperti di legamenti crociati. In realtà, tanti sono i falsi miti che accompagnano questo tipo di eventualità non rarissima per gli agonisti e per gli sportivi amatoriali.
Massimiliano Magaletti, medico ortopedico specialista del Gruppo di Lavoro per l’Ortopedia Basata sulle Evidenze (GLOBE), fa chiarezza sull’argomento.
A chi sostiene che la rottura del legamento crociato può dipendere dalle condizioni del campo da gioco e che un terreno da gioco sconnesso o irregolare può essere un fattore di rischio, Magaletti risponde:
Ma il campo è più pericoloso quando è secco e duro, perché il piede può impuntarsi provocando una rotazione del ginocchio.