La funzionalità renale può essere compromessa anche in età adulta
Essere vittima di una malattia renale durante l’infanzia può esporre il soggetto a problemi di funzionalità renale a lungo termine.
A dirlo è uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine da un team dell’Hadassah-Hebrew University Braun School of Public Health di Gerusalemme.
Il coordinatore della ricerca, Ronit Calderon-Margalit, commenta: «La diagnosi di malattia renale durante l’infanzia si associa a un rischio significativamente maggiore di nefropatia allo stadio terminale (ESRD) nell’età adulta, quantificabile in circa quattro volte rispetto a quello del gruppo di controllo».
I dati indicano un aumento delle probabilità di nefropatia allo stadio terminale in caso di malattie renali infantili. Per quanto riguarda le anomalie congenite del rene o del tratto urinario, il rischio è superiore di 5 volte, in caso di pielonefrite di 4 volte.