Nesso fra la velocità di consumo dei cibi e il loro apporto calorico
Pasqua in arrivo, allarme abbuffate in avvicinamento. Ma come aggirare l’ostacolo e godersi le prelibatezze che la tavola delle feste ci riserva? Assaporando il cibo invece di “divorarlo”, parola d’esperto! Mangiare con lentezza, infatti, non solo permette di gustare il cibo in maniera adeguata, ma permetterebbe anche una migliore masticazione, un conseguente aumento del senso di sazietà e quindi una riduzione dell’introito calorico.
È quanto hanno rilevato i ricercatori del Centro di Ricerca Nestlé (NRC) grazie a una serie di studi svolti in collaborazione con l’Università di Wageningen, nei Paesi Bassi, che hanno analizzato la correlazione tra le caratteristiche di un pasto, la velocità di masticazione del cibo, il senso di sazietà e, di conseguenza, l’assunzione di nutrienti e calorie.