La combinazione migliora la sopravvivenza libera da progressione
Approvata la combinazione encorafenib/binimetinib per il trattamento del melanoma non operabile o con Braf mutato.
La decisione è della Fda americana sulla base dello studio di fase III COLUMBUS che ha visto la partecipazione di 921 pazienti seguiti per un periodo medio di 36,8 mesi.
La sperimentazione è stata organizzata su due livelli. Alla prima fase hanno partecipato 577 pazienti. In questo campione, l’assunzione del cocktail ha portato a una sopravvivenza media di 33,6 mesi contro i 14,8 di chi assumeva solo un farmaco.
La combinazione ha anche garantito una sopravvivenza libera da progressione di 14,9 mesi contro i 7,3 di chi usava solo un prodotto.
Nonostante i recenti progressi, resta un bisogno insoddisfatto di trattamenti efficaci e ben tollerati per i pazienti con melanoma caratterizzato da mutazione del gene Braf, ha dichiarato Keith Flaherty.