Bortezomib e lenalidomide mostrano risultati simili
Non emergono differenze rilevanti dal confronto fra bortezomib e lenalidomide nel trattamento del mieloma multiplo. A riferirlo è uno studio pubblicato sul British Journal of Haematology da un team dell’Istituto nazionale dei tumori di Milano.
«La sovrapposizione di efficacia tra i due farmaci rappresenta un elemento utile per la scelta della migliore terapia da offrire al paziente, dal momento che alcuni criteri quali il profilo di tossicità e la corretta sequenza dei farmaci hanno un ruolo decisivo nella scelta della terapia», afferma Vittorio Montefusco, primo autore dello studio.
Bortezomib e lenalidomide sono stati spesso utilizzati in combinazione con altre terapie, ma mai valutati in maniera comparativa, cosa che ha fatto questo studio che ha coinvolto 155 pazienti con età media di 63 anni.