Efficace in pazienti refrattari con diversi livelli di gravità
Potrebbe esserci presto una nuova terapia per il morbo di Crohn. Si tratta di upadacitinib, farmaco in fase di sperimentazione che garantirebbe miglioramenti evidenti nei sintomi clinici.
Dai dati presentati nel corso del Congresso della European Crohn’s and Colitis Organisation di Vienna si evince la differenza significativa fra upadacitinib e placebo.
Upadacitinib (UPA) è un inibitore selettivo di Jak 1 a somministrazione orale ed è stato associato a un’efficacia clinica ed endoscopica in pazienti con Crohn.
In questo lavoro è stata analizzata la rapidità dei response clinici e i cambi nei markers dell’infiammazione durante la fase induttiva dello studio CELEST, che è uno studio su UPA in pazienti con Crohn di varia gravità.