Tagraxofusp ha dato buoni risultati in caso di BPDCN
La neoplasia a cellule dendritiche plasmacitoidi blastiche (BPDCN) può essere ora affrontata con una nuova terapia specifica, Tagraxofusp.
Il BPDCN ha alcune caratteristiche in comune con le leucemie e i linfomi, e inoltre favorisce la comparsa di tumori della pelle.
Tagraxofusp è una terapia biologica che ha come bersaglio la proteina CD123, sovraespressa sulle cellule tumorali di BPDCN. «Il trattamento standard è la chemioterapia, con l’obiettivo di procedere a trapianti di cellule staminali allogeniche. Tuttavia, l’età media alla diagnosi è di circa 65 anni, e molti pazienti non sono idonei a ricevere la chemioterapia intensiva di solito necessaria per preparare il trapianto di cellule staminali.