Decisiva anche la rinuncia alle sigarette
L’Italia rischia di detenere un triste primato, ovvero quello del più alto indice di malattie cardiovascolari che rappresentano la principale causa di morte di tutti i decessi.
Le raccomandazioni più frequenti riguardano un’attenzione particolare da porre al regime alimentare e allo stile di vita, che deve essere improntato a una maggiore attività fisica e all’eliminazione di pratiche poco salutari come l’alcol e il fumo. Di questo si è parlato all’incontro “Bacco, Tabacco ed Eros: un cocktail letale o un elisir di lunga vita?” tenuto all’interno della XV edizione di Romacuore, importante manifestazione dedicata ai progressi della medicina cardiologica.