Psoriasi, l’efficacia di guselkumab


Nuovi dati mostrano miglioramenti del cuoio capelluto e nella qualità di vita

Nuovi dati presentati da Janssen al congresso dell’American Academy of Dermatology (AAD) 2023 mostrano che l’inizio della somministrazione di guselkumab è associato a una maggiore persistenza al trattamento rispetto a secukinumab o ixekizumab in pazienti Bio-Nave e Bio-Experienced affetti da psoriasi a placche (Pso) da moderata a severa, sulla base di analisi a coppie di dati derivanti dalla real-world.
Inoltre, in un’analisi post-hoc dei risultati dello studio clinico di Fase 3 VOYAGE 2, guselkumab ha dimostrato un’efficacia clinica duratura, un sollievo dal prurito e un miglioramento della qualità di vita nei pazienti affetti da psoriasi del cuoio capelluto. Guselkumab è stato il primo inibitore selettivo dell’interleuchina (IL)-23 e a oggi l’unico completamente umano ad essere approvato nell’Unione Europea per gli adulti con psoriasi a placche da moderata a severa. Questi risultati …  (Continua) leggi la 2° pagina psoriasi, guselkumab, pelle,

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