Individuato nei topi, potrebbe favorire l’inattività anche negli uomini
Un team di scienziati dell’Università del Missouri ha scoperto l’esistenza di un gene legato alla sedentarietà nei topi, forse coinvolto anche nell’inattività fisica negli uomini.
Lo studio, pubblicato su Molecular Neurobiology, è stato coordinato da Frank Booth, che spiega: “Ricerche precedenti hanno mostrato che i geni svolgono un ruolo nell’inattività fisica e poiché la sedentarietà porta a malattie croniche, volevamo identificare quali geni fossero coinvolti. Ne abbiamo scoperto uno in particolare, il gene Alfa inibitore della protein-chinasi, che svolge un ruolo significativo”.
I medici hanno esaminato 80 topi maschi allevati con altrettante femmine. Posti su ruote da corsa volontarie per vedere chi corresse di più, è emerso che il gene Alfa inibitore della protein chinasi era significativamente meno presente negli animali pigri.