Workout total body corpo libero

Avresti mai pensato di poter fare un workout total body a corpo libero con soli due esercizi? Probabilmente si, se ti alleni da un po’ di tempo.

Questa tipologia di workout ti permette di allenare appunto tutto il corpo e di farlo in tempi relativamente brevi. L’allenamento che stiamo per proporre dovrebbe essere realizzato in soli 25 minuti. Chiaramente per le più allenate.

Non avrai bisogno di nessun attrezzo e, a seconda di dove ti trovi, puoi tranquillamente eseguirlo. Che si tratti di camera da letto, soggiorno, palestra o parco, si tratta di un workout no excuses.

Workout total body corpo libero

Per eseguire il workout avrai bisogno di:

  • tappetino
  • bottiglietta d’acqua

Come sempre, prima di effettuare un workout ti consigliamo di essere nelle condizione fisiche e di salute per poterlo eseguire. 

100 Squat

  • Mantieni il busto dritto e la spina dorsale neutrale
  • Spingi i glutei verso l’esterno, e immagina che ti stai per sedere mentre strizzi i glutei
  • Attiva l’addome mentre esegui l’esercizio
  • Le gambe dovrebbero essere divaricate in maniera tale che l’apertura sia uguale alla distanza tra le spalle, talloni fermamente piantati per terra.

5 Push UP

  • ovviamente non c’è bisogno di nessun tipo di attrezzo.
  • Mettiti con la pancia piatta al suolo, il peso dovrebbe essere sul petto.
  • Posiziona le braccia a larghezza spalle con i palmi che fanno pressione sul suolo.
  • I gomiti devono essere rivolti verso i piedi.
  • Molto importante è assumere una posizione che ti permetta di eseguire l’esercizio.
  • Se sei già un po’ allenata, puoi provare a distendere le gambe all’indietro facendo pressione sull’avampiede.
  • Se invece ti stai approcciando per la prima volta all’esercizio, puoi portare all’indietro le gambe e fare leve sulle ginocchia.
  • In entrambe i casi, la posizione della parte superiore non cambia.
  • A questo punto solleva il corpo supportato delle mani e dai piedi o ginocchia.
  • Cerca di tenere una posizione retta con la schiena, contrai gli addominali e attenta a che i fianchi non si muovano.
  • Una volta eseguito il movimento ritornare nella posizione di partenza.

Per terminare l’allenamento continua ad eseguire in maniera alternata i due esercizi nel numero di ripetizioni suggerito

  • 75 Squat
  • 10 Push UP
  • 50 Squat
  • 15 Push UP
  • 25 Squat
  • 20 Push UP
Scheda allenamento fitinhub Workout total body corpo libero
Scheda allenamento fitinhub Workout total body corpo libero

La nausea è una questione di testa


L’impulso di vomitare è determinato da specifici neuroni

Tutto nasce dal cervello, anche il senso di nausea e la necessità di vomitare dopo che abbiamo ingurgitato qualcosa che potrebbe danneggiarci. A dimostrarlo è uno studio del National Institute of Biological Sciences di Beijing, secondo cui a dare il via al vomito sono specifici neuroni del tronco encefalico. Provare a silenziarli con farmaci ad hoc potrebbe aiutare i medici a contrastare ad esempio il vomito dovuto alle sessioni di chemioterapia.
I ricercatori cinesi hanno analizzato topolini esposti a enterotossina A, una tossina batterica prodotta dallo Stafilococco aureo. Hanno così ricostruito i segnali che dal tratto digerente portano alla nausea e al vomito. Anche se i topi non vomitano, hanno comunque delle contrazioni di diaframma e muscoli addominali simili a quelle registrare nei cani, animali che invece possono rigettare.
Al contatto con una tossina, le cellule intestinali …  (Continua) leggi la 2° pagina nausea, vomito, cervello,

Mortalità post-operatoria alta fra gli anziani


Uno su sette muore entro un anno dall’intervento

A un anno da un intervento chirurgico maggiore 1 anziano su 7 muore. La mortalità è significativamente più alta fra i soggetti con oltre 80 anni, fragili o con demenza. i risultati provengono da uno studio pubblicato su Jama Surgery da un team dell’Università di Yale.
La ricerca, coordinata dall’epidemiologo Thomas Gill, ha esaminato un campione rappresentativo di 5.590 beneficiari dell’assicurazione Medicare che partecipavano al National Health and Aging Trends Study sulla fragilità e la demenza nella terza età, concentrandosi sui dati riguardanti interventi chirurgici e mortalità.
Il team guidato da Gill ha preso in considerazione 1.193 interventi chirurgici fra 992 partecipanti tra il 2011 e il 2017, con età media di 79,2 anni.
Gli interventi più comuni erano muscolo-scheletrici, addominali e vascolari. Le procedure addominali, che includevano operazioni gastrointestinali, erano …  (Continua) leggi la 2° pagina anziani, mortalit, interventi,

Esercizi per addominali da fare a corpo libero a circuito

Esistono innumerevoli esercizi per addominali fa fare sia a casa che in palestra, con pesi o a corpo libero.

Quello che devi sapere è che è importantissimo mantenere la parte centrale del corpo allenata che si tratti di esercizi multiarticolari o mirati. 

Per ottimizzare i tempi di allenamento, ti proponiamo un allenamento a circuito.

Esercizi per addominali da fare a corpo libero a circuito

Come sempre ti ricordiamo di verificare di essere nelle condizioni di salute e di fitness prima di procedere con l’allenamento.

Per eseguire l’allenamento avrai bisogno di:

  • Un tappetino
  • Borraccia d’acqua
  • Asciugamano 

30 secondi di jumping jacks 

  • In piedi con un saltello divarica le gambe e contemporaneamente porta in alto le braccia
  • Ritorna in posizione di partenza con un saltello chiudendo le gambe e contemporaneamente portando in passo le braccia
  • Ripeti l’esercizio eseguendolo quanto più possibile in maniera fluida

20 V-sit 

  • Distesa per terra, supina, solleva contemporaneamente braccia e gambe di modo che le gambe siano indirizzate verso il petto mentre le braccia avvolgono le ginocchia in un abbraccio.
  • Ritorna in posizione di partenza e ripeti l’esercizio per il numero di volte indicato.

20 (per gamba) bicycle crunch

  • Sdraiati sul pavimento, pancia all’aria con la schiena ben poggiata a terra.
  • Porta la testa verso l’alto e solleva leggermente le spalle
  • Porta le mani sotto la testa senza incrociare le dita
  • Fai ben attenzione a non spingere testa e collo con le mani
  • Solleva la gamba destra dal pavimento mentre porti la sinistra verso il petto
  • Contemporaneamente esegui una torsione tale da portare il gomito destro verso il ginocchio sinistro.
  • Non è fondamentale che gomito e ginocchio si tocchino
  • Presta attenzione al movimento e concentrati sul fatto che la torsione è attivata dall’addome per portare la spalla (più che il gomito) vicina al ginocchio.
  • In un movimento fluido eseguo l’esercizio anche dal lato opposto continuando per il numero di ripetizioni suggerito.

20 (per gamba) Mountain climbers 

  • Inizia in posizione plank con braccia tese ed entrambe i piedi sugli slider
  • porta il ginocchio destro verso il petto
  • porta il ginocchio indietro e torna in posizione di partenza
  • ripeti il movimento con il ginocchio sinistro

30 secondi di jumping jacks 

  • In piedi con un saltello divarica le gambe e contemporaneamente porta in alto le braccia
  • Ritorna in posizione di partenza con un saltello chiudendo le gambe e contemporaneamente portando in passo le braccia
  • Ripeti l’esercizio eseguendolo quanto più possibile in maniera fluida

Ripetere il circuito per 5-10 volte prendendo 30 secondi di pausa tra un round e un altro

Se avete la fortuna di avere un tapis roulant in casa potete sostituire il jumping jack con 100 mt di corsa

Come fare hip thrust efficaci. Ecco il trucco

Chi di voi non ha mai provato a fare l’Hip Thrust? Se potessimo andare oltre lo schermo, avremmo sicuramente una percentuale molto alta di mani abbassate.

L’hip thrust, per coloro che non ne hanno mai sentito parlare, è l’esercizio più efficace per ottenere glutei alti e sodi.

Come fare hip thrust efficaci?

Come spesso accade nel mondo del fitness, miracoli non se ne fanno e per ottenere risultati concreti bisogna focalizzarsi sulla corretta esecuzione dell’esercizio stesso.

A meno che tu non abbia un trainer esperto che ti segue negli allenamenti, ti sarai trovata più volte in difficoltà nel posizionarti per eseguire l’esercizio. Senz’altro ti sarai chiesta: “Dove posiziono le spalle?” “La testa deve seguire il movimento?” “E i piedi dove devono essere posizionati?

Di seguito le risposte alle tue domande.

  1. Seduta, posiziona la parte inferiore delle scapole all’altezza della panca utilizzata per eseguire l’esercizio
  2. Utilizza un bilanciere o dei pesetti per applicare la giusta resistenza all’esercizio, e posizionali all’altezza dei fianchi.
  3. Ed ecco il trucco che ti aiuterà ad eseguire l’esercizio in maniera corretta: per posizionare correttamente i piedi distendi le gambe. Successivamente piegane una in maniera tale che la punta del piede tocchi la parte posteriore leggermente incavata del ginocchio. Posizione il piede della gamba distesa all’altezza delle dita dei piedi della gamba piegata. Ed ecco posizionati i correttamente i piedi alla giusta distanza.
  4. Esegui il sollevamento del peso strizzando i glutei ed arrivando ad allineare spalle e ginocchia.
  5. Continua a mantenere i glutei stretti per qualche secondo prima di ritornare in posizione di partenza ed eseguire la ripetizione successiva.

Leggi anche Scheda allenamento Glutei Superset

Ecco spiegato in 5 semplici step l’esecuzione dell’esercizio più efficace per i glutei ovvero l’hip thrust.

Infine ecco un altro piccolo suggerimento: se sei alle prime armi con l’esercizio o semplicemente hai qualche dubbio, effettua l’esecuzione davanti ad uno specchio. In questa maniera potrai fare un check della posizione di spalle e collo.

Hip Dips o fianchi a violino. Cosa sono? 

Hip dips , Abs Crack , Culotte de cheval, Maniglie dell’amore e chi più ne ha più ne metta, sono termini utilizzati nel vocabolario fitness per indicare difetti/pregi (in genere difetti) correlati principalmente al corpo femminile. 

Ma andiamo nel dettaglio.

Hip Dips o fianchi a violino. Cosa sono? 

Tecnicamente il termine Hip Dips o la sua traduzione italiana Fianchi a Violino, indicano quella zona del corpo femminile naturalmente concava appena sopra la coscia e giusto al di sotto della cresta iliaca. In alcune persone risulta visivamente accentuata per cause di natura genetica. 

Gli Hip Dips sono segno di sovrappeso?

Questa particolarità del corpo, inoltre, non dovrebbe farti pensare di essere sottopeso né in sovrappeso, sana o poco sana. Gli Hips Dips possono essere accentuati da una maggiore presenza di massa magra o anche dalla presenza di massa grassa. 

Quale body shape tende ad avere questo dettaglio accentuato?

Sembrerebbe che le body shape a “8” siano più predisposte all’accentuarsi di questo dettaglio.

Come eliminare gli Hip Dips?

Dal nostro punto di vista non ci si dovrebbe stressare o fissare inutilmente rispetto ad un singolo dettaglio fisico. L’allenamento dovrebbe avere in primis lo scopo di mantenerci in salute. In poche parole non c’è nulla da eliminare, anzi. Nel caso di molte celebrities si tende addirittura a valorizzarle, sottolineandone la loro presenza.

Tra gli hip dips più celebri troviamo senz’altro la statuaria Jennifer Lopez, che con i suoi “costumi di scena” super sgambati, ne va decisamente fiera.

Ashley Graham celebre modella curvy che ha di fatto sdoganato la bellezza plus size.

Insomma quello che dovremmo imparare dalla presenza di piccoli dettagli sul nostro corpo, è dirla tutta una grande lezione di vita: non etichettare con una connotazione negativa, ogni singola differenza che sembra allontanarci dal nostro ideale estetico. Piuttosto cercare di farla diventare un punto di forza.

Come rendere la tua insalatona estiva più saziante

Se l’insalatona estiva è un must delle tue serate da maggio a settembre, ma poi la sera mangeresti qualunque cosa ci sia nel frigo, sei nel posto giusto. Un piatto pieno di carote, cavolo e sedano, non sazia, anzi, e non può e non deve essere considerato un pasto. Uno spuntino, se mai.Sono necessari grassi e carboidrati sani per saziarsi per tutto il pomeriggio.

Come fare? Aggiungendo ad esempio questi alimenti alla tua insalatona estiva :
  • 1/4 tazza di quinoa: 56 calorie, 9,9 grammi carboidrati, 1,3 grammi di fibra, 2 grammi di
    proteine
  • 1/4 avocado: 57 calorie, 2.9 grammi carboidrati, 2.3 grammi di fibra, .7 grammi di proteine
  • 1/4 tazza di frutta (come 3 fragole): 12 calorie, 2.9 grammi di carboidrati, .8 grammi di
    fibra, 0,3 grammi di proteine
  • 1 cucchiaio di noci o semi: 46 calorie, 1,9 grammi carboidrati, 0,7 grammi di fibra, 1,5
    grammi di proteine

Leggi anche Da cup a grammi, come convertire i principali alimenti usati in cucina

La quinoa non è una graminacea e non contiene glutine, è quindi un alimento adatto a chi soffre di celiachia. Ha numerosissime proprietà nutritive. È molto ricca di proteine, carboidrati e fibra alimentare. Nella sua composizione sono presenti due aminoacidi essenziali molto importanti per il buon funzionamento dell’organismo: lisina e metionina. Quest’ultimo aiuta il metabolismo dell’insulina. Contiene, infine, una buona quota di minerali e vitamine, in particolare magnesio, vitamina C e vitamina E.

100 grammi di quinoa apportano circa 350 calorie. Essendo un alimento molto nutriente, il suo consumo è consigliato soprattutto a bambini, donne in gravidanza, sportivi e convalescenti. Il suo elevato contenuto proteico, rende la quinoa una valida alternativa rispetto agli alimenti proteici di origine animale.

L’avocado è ricco di acido grasso linoleico e acidi grassi Omega 3: si tratta dei cosiddetti “grassi buoni”, che riescono ad inibire la produzione di colesterolo. Per queste ragioni, mangiare l’avocado si rivela un’ottima strategia, per badare alla salute del cuore e dell’apparato cardiocircolatorio in generale inoltre aggiunge una crema che rende l’insalata e qualunque altro alimento più deliziosa.

Le noci o i semi di girasole aggiungono una meravigliosa texture croccante ed il frutto aggiunge quella dolcezza che piace un pò a tutti dopo pranzo.

 

Workout total body: 5 round for time

Quale modo migliore di riprendere gli allenamenti di un workout total body? Siamo certe che queste torride vacanze estive non ti avranno invogliato ad allenarti. Ed è fuori di dubbio che in ogni caso un periodo di pausa dall’allenamento è sempre bene programmarlo. 

In ogni caso se come noi sei nella situazione di chi vuole riprendere ma non sa da dove iniziare, sei nel posto giusto. 

Workout total body: 5 round for time

Il workout total body 5 round for time è un allenamento a corpo libero che puoi eseguire ovunque. Sia che ti sia già iscritta in palestra, sia che ti alleni nel tuo piccolo appartamento o al parco, questo workout include degli esercizi base che avrai sicuramente già eseguito altre volte

Come sempre ti ricordiamo di verificare di essere nelle condizioni di salute e di fitness per eseguire l’allenamento. 

Per eseguire l’allenamento avrai bisogno di:

  • Un tappetino 
  • Una bottiglietta d’acqua

Visto il caldo persistente ti consigliamo di mantenerti idratata oppure laddove consigliato utilizzare integratori. 

5 round for time

25 push up 

  • Mettiti con la pancia piatta al suolo, il peso dovrebbe essere sul petto.
  • Posiziona le braccia a larghezza spalle con i palmi che fanno pressione sul suolo.
  • I gomiti devono essere rivolti verso i piedi.
  • Molto importante è assumere una posizione che ti permetta di eseguire l’esercizio.
  • Se sei già un po’ allenata, puoi provare a distendere le gambe all’indietro facendo pressione sull’avampiede.
  • Se invece ti stai approcciando per la prima volta all’esercizio, puoi portare all’indietro le gambe e fare leve sulle ginocchia.
  • In entrambe i casi, la posizione della parte superiore non cambia

Non hai mai eseguito un push up? Scopri come fare

50 air squat

  • Mantieni il busto dritto e la spina dorsale neutrale
  • Spingi i glutei verso l’esterno, e immagina che ti stai per sedere mentre strizzi i glutei
  • Attiva l’addome mentre esegui l’esercizio e stendi le braccia in avanti per aiutarti nell’attivazione muscolare e con l’equilibrio
  • Le gambe dovrebbero essere divaricate in maniera tale che l’apertura sia uguale alla distanza tra le spalle, talloni fermamente piantati per terra

Non hai mai eseguito uno squat? Scopri come fare 

25 sit up 

  • Sdraiati sulla schiena
  • Le gambe sono piegate a ponte
  • Solleva il busto
  • Attiva l’addome e non inarcare la schiena mentre esegui il movimento. 
  • Durante l’arco del movimento le gambe rimangono a pinte e ben piantate a terra.
  • Dovresti evitare di sollevarle.
  • Una volta raggiunto l’apice del movimento, torna in posizione di partenza, controllando il movimento.

45 secondi di plank

  • La posizione di partenza è sui gomiti, con il corpo sollevato facendo leva sulla punta dei piedi e sugli avambracci.
  • Nell’esecuzione è importante contrarre gli addominali, tenere il bacino basso in linea con le spalle e non sforzare schiena e collo.
  • È essenziale che il viso sia rivolto verso il basso e la testa sia perfettamente in linea con la colonna vertebrale onde evitare dolori al collo.
  • Mantenere la posizione più a lungo possibile, ma senza sforzare: se i muscoli iniziano a tremare, smettere subito

Prova il workout total body e facci sapere com’è andata.

Se sei alle prime armi puoi provare a dimezzare il numero delle ripetizioni e il numero di round. 

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Scheda allenamento fitinhub 5 round 4 time
Scheda allenamento fitinhub 5 round 4 time

 

Ridere fa bene a corpo e mente

Meno infezioni e stress, più autostima e migliori relazioni sociali

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Ridere è un vero toccasana per la nostra salute e il nostro umore. La dott.ssa Luisa Anibaldi, psicoterapeuta, spiega perché ridere faccia bene sia a livello fisico che emotivo, svelando i 10 principali effetti benefici e suggerisce alcuni accorgimenti per favorire un atteggiamento positivo, che possa sfociare nel buonumore.
Da tempo è stato riscontrato che ridere apporta vantaggi sia a livello psicologico, aumentando il pensiero positivo, sia fisico, fungendo da antidolorifico naturale. Per questa ragione, la risata viene sempre più spesso utilizzata come parte integrante delle terapie per trattare patologie e malattie, applicata specialmente nei reparti pediatrici degli ospedali e nelle case di riposo per anziani. Ma cosa succede al corpo quando si ride? L’esperta commenta: “Si avvia un processo piuttosto complesso che coinvolge i muscoli, sia facciali che addominali, e la respirazione, …  (Continua) leggi la 2° pagina articolo di salute altra pagina

Keywords | ridere, stress, ansia,

L’intelligenza artificiale aiuta in caso di diabete

Identificati in anticipo i primi segni della malattia

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Grazie a un modello di deep learning automatizzato, gli scienziati del National Institutes of Health Clinical Center di Bethesda hanno identificato i primi segni di diabete di tipo 2 su scansioni TC addominali.
I risultati, pubblicati su Radiology, evidenziano le potenzialità dell’intelligenza artificiale nella diagnosi della malattia. In passato, alcuni studi avevano dimostrato che i pazienti diabetici tendevano ad accumulare più grasso viscerale e all’interno del pancreas rispetto agli altri, ma le aree vicine al pancreas non erano ancora state analizzate a fondo.
«L’analisi delle caratteristiche sia pancreatiche che extra-pancreatiche è un approccio nuovo e, per quanto ne sappiamo, non è stata oggetto di studio», ha spiegato il primo autore Hima Tallam.
I ricercatori hanno utilizzato un set di dati di pazienti sottoposti a screening di routine con TC del cancro del colon-retto …  (Continua) leggi la 2° pagina articolo di salute altra pagina

Keywords | diabete, intelligenza, artificiale,