Il Covid aumenta il rischio di diabete


Il virus può accelerare l’insorgenza della malattia

L’infezione da Sars-CoV-2 potrebbe aumentare il rischio di diabete. Lo dice una lettera di ricerca pubblicata su Jama Network Open da Alan Kwan dello Smidt Heart Institute al Cedars Sinai Medical Center di Los Angeles.
Secondo il documento, l’infezione aumenterebbe il rischio soprattutto fra i non vaccinati. È probabile che l’infezione funzioni da acceleratore della malattia in soggetti già a rischio di diabete.
«Nelle prime fasi della pandemia, le persone che avevano superato l’infezione avevano un rischio maggiore di malattie cardiometaboliche di nuova insorgenza, tra cui diabete, ipertensione e iperlipidemia, mentre nell’attuale fase pandemica, dominata da varianti Omicron meno virulente, non è chiaro se il rischio cardiometabolico dopo l’infezione da SARS-CoV-2 persista o si sia attenuato, né se l’aver fatto il vaccino o meno sia associato a tali rischi», scrivono gli autori.
I …  (Continua) leggi la 2° pagina Covid, diabete, coronavirus,

Ancora in calo infezioni, ricoveri e decessi


Diffuso il nuovo bollettino settimanale

È stato reso noto il nuovo bollettino settimanale su Covid-19 dopo la decisione del governo di dilatare la diffusione dei dati sulla pandemia.
Negli ultimi 7 giorni sono 23.988 i nuovi casi registrati. I decessi contabilizzati sono 216, per un totale che raggiunge 188,322 vittime dall’inizio della pandemia. Le persone in terapia intensiva sono 137, 33 in meno rispetto alla scorsa settimana.
Sono stati effettuati 477.908 tamponi, e il tasso di positività è del 5%, stabile rispetto a 7 giorni fa.
Le terapie intensive sono 133.
Nel periodo 3 marzo-9 marzo il tasso di incidenza di casi Covid-19 nel nostro Paese scende a 41 casi per 100 mila abitanti. In lieve rialzo l’Rt, che si attesta a 0,97.
I vaccinati sono 48.717.485, il 90,2% dei cittadini sopra i 12 anni, mentre il 91,6% ha avuto almeno la prima dose. 40.462.274 persone hanno ricevuto la terza dose, mentre quelli con …  (Continua) leggi la 2° pagina coronavirus, infezione, sintomi,

Covid, l’efficacia di remdesivir


Rischio di mortalità ridotto nei pazienti ospedalizzati

Sono positivi i dati degli ultimi studi su remdesivir, l’antivirale di Gilead Sciences per il trattamento di Covid-19. I dati dimostrano che l’avvio di trattamento con remdesivir entro i primi due giorni dal ricovero può aiutare a ridurre la mortalità e i tassi di riammissione in tutti i pazienti ricoverati con COVID-19, a prescindere dalla gravità della malattia. Una riduzione della mortalità è stata osservata anche nelle popolazioni vulnerabili, come le persone con malattie oncologiche o HIV. Questi studi hanno valutato i dati della pratica clinica di routine di oltre 850 ospedali statunitensi, al fine di ottenere informazioni sugli esiti dei pazienti mentre il COVID-19 continua a evolversi nel tempo. Questi dati sono stati presentati alla 30a Conference on Retroviruses and Opportunistic Infections (CROI).
“Gli ampi studi che utilizzano dati “real-world” provenienti dalla pratica …  (Continua) leggi la 2° pagina coronavirus, influenza, pandemia,

Covid sotto controllo, in media 32 decessi al giorno


Diffuso il nuovo bollettino settimanale

È stato reso noto il nuovo bollettino settimanale su Covid-19 dopo la decisione del governo di dilatare la diffusione dei dati sulla pandemia.
Negli ultimi 7 giorni sono 26.684 i nuovi casi registrati. I decessi contabilizzati sono 228, per un totale che raggiunge 188,094 vittime dall’inizio della pandemia. Sono stati effettuati 533.212 tamponi, e il tasso di positività è del 5%, in calo rispetto al 5,8% di 7 giorni fa.
Le terapie intensive sono 133.
Nel periodo 24 febbraio-2 marzo il tasso di incidenza di casi Covid-19 nel nostro Paese scende a 45 casi per 100 mila abitanti. In lieve rialzo l’Rt, che si attesta a 0,94.
I vaccinati sono 48.717.485, il 90,2% dei cittadini sopra i 12 anni, mentre il 91,6% ha avuto almeno la prima dose. 40.462.274 persone hanno ricevuto la terza dose, mentre quelli con quarta dose sono 5.928.512 .
I bambini immunizzati con la prima dose sono al …  (Continua) leggi la 2° pagina coronavirus, infezione, sintomi,

Covid, le 5 misure da conservare


Dai vaccini alle mascherine al chiuso

Sono 5 le misure anti-pandemiche che dovremmo continuare a rispettare secondo il parere dell’Organizzazione mondiale della sanità.
Hans Henri Kluge, direttore regionale per l’Europa dell’Oms, spiega quali sono: “aumento della diffusione del vaccino nella popolazione generale; somministrare ulteriori dosi di vaccino ai gruppi prioritari; promuovere l’uso della mascherina all’interno e nei trasporti pubblici; ventilare gli spazi affollati e pubblici come scuole, bar e ristoranti, uffici open space e trasporti pubblici; fornire terapie precoci e appropriate ai pazienti a rischio di malattia grave”.
“Entrando nel 2023, i paesi di tutta Europa e dell’Asia centrale – ha sottolineato – devono raddoppiare i loro sforzi per attuare strategie di comprovata efficacia ed evitare di essere compiacenti. Ciò significa reinvestire urgentemente e impegnarsi nuovamente per una maggiore sorveglianza …  (Continua) leggi la 2° pagina coronavirus, mascherine, infezione,

Curva epidemica in calo, 80 decessi al giorno in media


Diffuso il nuovo bollettino settimanale

È stato reso noto il nuovo bollettino settimanale su Covid-19 dopo la decisione del governo di dilatare la diffusione dei dati sulla pandemia.
Negli ultimi 7 giorni sono 84.076 i nuovi casi registrati. I decessi contabilizzati sono 576, per un totale che raggiunge 185.417 vittime dall’inizio della pandemia. Sono stati effettuati 767.718 tamponi, e il tasso di positività è dell’11%, in calo rispetto al 15,9% di 7 giorni fa.
I ricoveri ordinari sono ora 7.716, mentre le terapie intensive sono 319, 9 in meno.
Nel periodo 6-12 gennaio il tasso di incidenza di casi Covid-19 nel nostro Paese scende a 143 casi per 100 mila abitanti. In lieve aumento l’Rt, che si attesta a 0,91.
I vaccinati sono 48.709.648, il 90,2% dei cittadini sopra i 12 anni, mentre il 91,6% ha avuto almeno la prima dose. Oltre 40 milioni di persone hanno ricevuto la terza dose, mentre quelli con quarta dose sono …  (Continua) leggi la 2° pagina coronavirus, infezione, sintomi,

Covid, cos’è l’acido ursodesossicolico


Il vecchio farmaco sembra offrire protezione

L’Udca va a ruba in Cina. L’acido ursodesossicolico sembra mostrare una certa efficacia nei confronti della malattia da Covid-19. Il farmaco – testato su miniorgani cresciuti in laboratorio – ha mostrato la capacità di ostacolare l’ingresso del virus nell’organismo.
Il farmaco agisce bloccando una proteina sensibile agli acidi biliari chiamata recettore X farnesoide o FXR, che si trova in grandi quantità nel fegato. L’effetto indiretto è la riduzione della proteina ACE2, quella utilizzata dal virus per entrare nell’organismo.
Gli organoidi trattati con il farmaco hanno mostrato una netta riduzione di ACE2 e dei livelli infetti di Sars-CoV-2. Si tratta di una strategia protettiva da affiancare ai vaccini, e si mostra particolarmente importante per chi ha un sistema immunitario debole o per chi, per vari motivi, non può accedere alla vaccinazione.
“Ove possibile – ha precisato Fotios …  (Continua) leggi la 2° pagina coronavirus, sintomi, saturimetro,

Covid, la nuova ondata cinese


1 cinese su 5 positivo, oltre 5.000 morti al giorno

Assume i contorni di un’ecatombe la nuova ondata di Covid-19 in Cina. Secondo stime di alcuni istituti indipendenti, come Airfinity in Gran Bretagna, al momento in Cina 1 cittadino su 5 sarebbe positivo. Le terapie intensive sono sotto pressione e il numero dei decessi supera i 5.000 al giorno.
Tutto questo proprio nel momento in cui la Cina ha deciso l’abbandono della politica Zero Covid, consentendo di nuovo ogni spostamento. Una tale quantità di infezioni è preoccupante anche perché è più probabile l’insorgenza di nuove varianti pericolose.
«I virus a Rna come il coronavirus spiega Paolo Bonanni, epidemiologo, professore ordinario di Igiene all’Università di Firenze ogni volta che si riproducono fanno degli “errori” chiamati “mutazioni”. Nella maggior parte dei casi le mutazioni non determinano cambiamenti importanti nella struttura del virus. Tuttavia, in termini …  (Continua) leggi la 2° pagina tampone, coronavirus, antigenici,

In calo Rt e incidenza, scendono anche i nuovi casi


Diffuso il nuovo bollettino settimanale

È stato reso noto il nuovo bollettino settimanale su Covid-19 dopo la decisione del governo di dilatare la diffusione dei dati sulla pandemia.
Negli ultimi 7 giorni sono 174.652 i nuovi casi registrati. I decessi contabilizzati sono 719, per un totale che raggiunge 183.138 vittime dall’inizio della pandemia. Sono stati effettuati 1.093.207 tamponi, e il tasso di positività è del 16%, in calo rispetto al 17,6% di 7 giorni fa.
I ricoveri ordinari sono ora 9.439, 981 in più rispetto alla scorsa settimana, mentre le terapie intensive sono 321, 14 in meno.
Nel periodo 9-15 dicembre il tasso di incidenza di casi Covid-19 nel nostro Paese scende a 296 casi per 100 mila abitanti. In calo anche l’Rt, che fra il 23 novembre e il 6 dicembre si attesta a 0,96.
I vaccinati sono 48.709.648, il 90,2% dei cittadini sopra i 12 anni, mentre il 91,6% ha avuto almeno la prima dose. Oltre 40 milioni …  (Continua) leggi la 2° pagina coronavirus, infezione, sintomi,