L’esame potrebbe ridurre di due terzi l’eventualità
Abbattere le probabilità di presentazione podalica al momento del parto grazie a un’ecografia nel terzo trimestre di gravidanza. A proporlo è uno studio pubblicato su Plos Medicine da un team della St. George’s University e dei Norfolk and Norwich University Hospitals nel Regno Unito. I ricercatori, guidati da Samantha Knights e Smriti Prasad, ricordano che l’incidenza della presentazione podalica a termine è del 3-4% e che il parto podalico si associa a un aumento della mortalità e della morbilità perinatali, oltre che della morbilità materna. «Le opzioni terapeutiche per le gestanti a termine con presentazione podalica nota sono diverse: la versione cefalica esterna, detta anche manovra di rivolgimento, il parto vaginale pianificato oppure il taglio cesareo elettivo», ricorda Knights. In alcuni casi le complicanze possono essere gravi, ad esempio fratture di braccia e gambe del … (Continua) leggi la 2° pagina gravidanza, podalico, ecografia,
Condizione complessa che può provocare danni gravi
Non si tratta soltanto di un fatto estetico. La Malattia Venosa Cronica (MVC) è una condizione che può progredire verso stadi più avanzati e pericolosi, se non trattata correttamente. “In condizioni normali lo spostamento del sangue dagli arti inferiori verso il cuore avviene grazie alla pressione esercitata dai muscoli delle gambe e dall’arcata plantare, con un flusso unidirezionale assicurato dalle valvole venose. Quando questo processo viene alterato, il sangue refluisce attraverso i lembi valvolari provocando la dilatazione delle vene sostenuto da un processo infiammatorio cronico – dichiara Alberto Froio, Professore Associato di Chirurgia Vascolare, Università degli Studi di Milano-Bicocca Fondazione IRCSS – San Gerardo dei Tintori, Monza – Nelle sue forme più severe la MVC può provocare gravi complicanze come edema, pigmentazione della pelle, eczema fino alla comparsa di ulcere e … (Continua) leggi la 2° pagina malattia, venosa, cuore,
Avresti mai pensato di poter fare un workout total body a corpo libero con soli due esercizi? Probabilmente si, se ti alleni da un po’ di tempo.
Questa tipologia di workout ti permette di allenare appunto tutto il corpo e di farlo in tempi relativamente brevi. L’allenamento che stiamo per proporre dovrebbe essere realizzato in soli 25 minuti. Chiaramente per le più allenate.
Non avrai bisogno di nessun attrezzo e, a seconda di dove ti trovi, puoi tranquillamente eseguirlo. Che si tratti di camera da letto, soggiorno, palestra o parco, si tratta di un workout no excuses.
Workout total body corpo libero
Per eseguire il workout avrai bisogno di:
tappetino
bottiglietta d’acqua
Come sempre, prima di effettuare un workout ti consigliamo di essere nelle condizione fisiche e di salute per poterlo eseguire.
100 Squat
Mantieni il busto dritto e la spina dorsale neutrale
Spingi i glutei verso l’esterno, e immagina che ti stai per sedere mentre strizzi i glutei
Attiva l’addome mentre esegui l’esercizio
Le gambe dovrebbero essere divaricate in maniera tale che l’apertura sia uguale alla distanza tra le spalle, talloni fermamente piantati per terra.
5 Push UP
ovviamente non c’è bisogno di nessun tipo di attrezzo.
Mettiti con la pancia piatta al suolo, il peso dovrebbe essere sul petto.
Posiziona le braccia a larghezza spalle con i palmi che fanno pressione sul suolo.
I gomiti devono essere rivolti verso i piedi.
Molto importante è assumere una posizione che ti permetta di eseguire l’esercizio.
Se sei già un po’ allenata, puoi provare a distendere le gambe all’indietro facendo pressione sull’avampiede.
Se invece ti stai approcciando per la prima volta all’esercizio, puoi portare all’indietro le gambe e fare leve sulle ginocchia.
In entrambe i casi, la posizione della parte superiore non cambia.
A questo punto solleva il corpo supportato delle mani e dai piedi o ginocchia.
Cerca di tenere una posizione retta con la schiena, contrai gli addominali e attenta a che i fianchi non si muovano.
Una volta eseguito il movimento ritornare nella posizione di partenza.
Per terminare l’allenamento continua ad eseguire in maniera alternata i due esercizi nel numero di ripetizioni suggerito
75 Squat
10 Push UP
50 Squat
15 Push UP
25 Squat
20 Push UP
Scheda allenamento fitinhub Workout total body corpo libero
Danno muscolare ridotto con l’integrazione del frutto
Uno studio apparso su Frontiers in Nutrition segnala che l’integrazione giornaliera di mandorle ha l’effetto di ridurre l’affaticamento e il danno muscolare negli sportivi, facilitando così il recupero. La ricerca ha coinvolto 38 uomini e 26 donne fra i 30 e i 65 anni divisi in due gruppi: la prima metà consumava mandorle e l’altra una barretta di cereali. Prima e dopo le 4 settimane di ricerca, i medici hanno prelevato campioni di sangue e urina. Le prestazioni dei soggetti erano valutate attraverso un test anaerobico Wingate di 30 secondi, un test di corsa di 50 metri, salti verticali, distensioni su panca ed esercizi di forza per le gambe e la schiena. Dopo una sessione di 90 minuti di esercizio eccentrico e per i 4 giorni successivi sono stati prelevati altri campioni di sangue e urina. Dopo ogni prelievo di sangue, i partecipanti hanno compilato il questionario “Profile of … (Continua) leggi la 2° pagina sport, mandorle, muscoli,
Studio dimostra l’efficacia della pressione endo-addominale
Una manovra semplice e rapida ma in grado di migliorare la capacità di diagnosi della malattia da reflusso: sollevare le gambe del paziente mentre è sottoposto a manometria esofagea ad alta risoluzione permette di aumentare la pressione endo-addominale e mettere così sotto stress i meccanismi di protezione della barriera antireflusso, svelando la malattia. L’intuizione del professor Luigi Bonavina, responsabile dell’Unità di Chirurgia Generale Universitaria e Centro Esofago presso l’IRCCS Policlinico San Donato di Milano (Gruppo San Donato) e del dottor Stefano Siboni, chirurgo presso la medesima unità, si è tradotta in uno studio pubblicato su una delle più importanti riviste mondiali di gastroenterologia, Clinical Gastroenterology and Hepatology. Lo studio prospettico internazionale ha coinvolto 13 centri in totale – 6 europei, 5 americani, 2 asiatici – specializzati nella diagnosi e … (Continua) leggi la 2° pagina reflusso, diagnosi, esofago,
Se ancora hai dubbi sul fatto che mantenersi attivi ed allenati sia fondamentale, questo articolo ti farà cambiare idea. Guardando un po’ più in là del futuro sembra che il processo evolutivo sia destinato ad arrestarsi e a fare un clamoroso passo indietro.
La donna del futuro: gobba, con cervello piccolo e mano ad artiglio
Un’azienda americana Toll Free Forwarding ha pubblicato, di recente, un’immagine piuttosto inquietante di quello che sarà il futuro del corpo umano.
La maggior parte delle caratteristiche raccapriccianti, sarebbero dovute all’utilizzo eccessivo della tecnologia. Cellulari, computer, teblet e console, avrebbero come effetto collaterale quello di renderci gobbi, bassi, con cervello piccolo, occhi spiritati e mani ad artiglio.
donna del futuro
Decisamente non un bel vedere. Andando nello specifico scopriamo che:
Il collo sarà più corto e largo del normale visto l’adattamento alla pessima abitudine a rimanere con lo sguardo rivolto verso il basso.
La schiena non avrà più quella conformazione a S ma inizierà ad avere le sembianze di un’unica curva, alla gobbo di Notre dame per intenderci. Leggi anche Il “collo da whatsapp” che danneggia la tua spina dorsale
La mano sarà molto più simile ad un gancio. Se in questo momento avete il cellulare in mano avrete una visione in diretta di quello che potrà essere il processo evolutivo.
Saremo probabilmente dotati di una terza palpebra interna proprio per poter meglio sopportare l’eccessiva esposizione alla luce blu.
Insomma il nostro quadro evolutivo non sembra essere confortante. Infatti, oltre a sviluppare caratteristiche fisiche piuttosto inquietanti, subiremo un ridimensionamento del cervello. E di certo l’avanzare delle intelligenze artificiali non aiuterà in questo senso.
E’ chiaro che si tratta di una provocazione, tuttavia abbastanza realistica visto che ad oggi alcune delle problematiche fisiche collegate all’utilizzo eccessivo della tecnologia, sono un fatto consolidato.
Di certo gli unici che possono farci qualcosa siamo noi, magari iniziando a modificare proprio le nostre abitudini ed inserendo qua e là un allenamento di rinforzamento muscolare.
Il segreto della vita eterna è nell’ allenamento di rinforzamento muscolare
Esistono innumerevoli esercizi per addominali fa fare sia a casa che in palestra, con pesi o a corpo libero.
Quello che devi sapere è che è importantissimo mantenere la parte centrale del corpo allenata che si tratti di esercizi multiarticolari o mirati.
Per ottimizzare i tempi di allenamento, ti proponiamo un allenamento a circuito.
Esercizi per addominali da fare a corpo libero a circuito
Come sempre ti ricordiamo di verificare di essere nelle condizioni di salute e di fitness prima di procedere con l’allenamento.
Per eseguire l’allenamento avrai bisogno di:
Un tappetino
Borraccia d’acqua
Asciugamano
30 secondi di jumping jacks
In piedi con un saltello divarica le gambe e contemporaneamente porta in alto le braccia
Ritorna in posizione di partenza con un saltello chiudendo le gambe e contemporaneamente portando in passo le braccia
Ripeti l’esercizio eseguendolo quanto più possibile in maniera fluida
20 V-sit
Distesa per terra, supina, solleva contemporaneamente braccia e gambe di modo che le gambe siano indirizzate verso il petto mentre le braccia avvolgono le ginocchia in un abbraccio.
Ritorna in posizione di partenza e ripeti l’esercizio per il numero di volte indicato.
20 (per gamba) bicycle crunch
Sdraiati sul pavimento, pancia all’aria con la schiena ben poggiata a terra.
Porta la testa verso l’alto e solleva leggermente le spalle
Porta le mani sotto la testa senza incrociare le dita
Fai ben attenzione a non spingere testa e collo con le mani
Solleva la gamba destra dal pavimento mentre porti la sinistra verso il petto
Contemporaneamente esegui una torsione tale da portare il gomito destro verso il ginocchio sinistro.
Non è fondamentale che gomito e ginocchio si tocchino
Presta attenzione al movimento e concentrati sul fatto che la torsione è attivata dall’addome per portare la spalla (più che il gomito) vicina al ginocchio.
In un movimento fluido eseguo l’esercizio anche dal lato opposto continuando per il numero di ripetizioni suggerito.
20 (per gamba) Mountain climbers
Inizia in posizione plank con braccia tese ed entrambe i piedi sugli slider
porta il ginocchio destro verso il petto
porta il ginocchio indietro e torna in posizione di partenza
ripeti il movimento con il ginocchio sinistro
30 secondi di jumping jacks
In piedi con un saltello divarica le gambe e contemporaneamente porta in alto le braccia
Ritorna in posizione di partenza con un saltello chiudendo le gambe e contemporaneamente portando in passo le braccia
Ripeti l’esercizio eseguendolo quanto più possibile in maniera fluida
Ripetere il circuito per 5-10 volte prendendo 30 secondi di pausa tra un round e un altro
Se avete la fortuna di avere un tapis roulant in casa potete sostituire il jumping jack con 100 mt di corsa
Se sei una fitness addicted sempre alla ricerca di nuovi fitness trend, non puoi assolutamente ignorare la nostra lista, super esclusiva.
Il 2022 volge al termine, e tra i must do e must have del fitness non puoi non dare una chance a queste 5 attività/prodotti
Fitness trend da non perdere prima che finisca il 2022
Must Do. Visto il protrarsi della bella stagione con un dolcissimo autunno devi assolutamente provare ad allenarti all’aperto. Poco importa se non sei il tipo da jogging, l’allenamento all’aperto di cui parliamo è l’allenamento in piccoli gruppi al parco o in riva al mare. Puoi anche optare per altre attività come pedalate e trekking. Insomma approfitta del bel tempo per stare all’aperto e nello stesso tempo rimanere in forma.
Must Have. Se non hai mai sentito parlare di Wearables Tecnologies, letteralmente tecnologie indossabili, probabilmente sei di un altro pianeta. Scherzi a parte tracciare l’andamento dei propri allenamenti o la propria condizione di salute, oltre ad essere un trend è anche una buona pratica. Certo, senza farsi ossessionare. Il nostro preferito? Ovviamente l‘Apple Watch.
Must Do. L’allenamento ad intervalli o interval training o HIIT è un trend leggermente in discesa rispetto agli altri, ma sempre e comunque da classifica. L’allenamento ad intervalli è particolarmente indicato per perdere peso o per aumentare le capacità atletiche e di resistenza. Ecco uno dei nostri preferiti Allenamento intensivo gambe: Circuito HIIT da fare a casa
Must Do. L’allenamento virtuale entra senz’altro in classifica quest’anno con l’evoluzione del mondo gaming in realtà virtuale per tutte le età. L’allenamento virtuale permette di immergersi in mondi realisti e fantastici allo stesso tempo ed allenarsi con veri e propri workout oppure facendo attività fisica divertendosi.
Must Do. La pandemia ha avuto il merito di accendere i riflettori su quella che in Italia è sempre stato un tabù, avvero la necessità di supportare in maniera anche la mente oltre che il fisico. Il coaching online è un trend wellness più che fitness e si propone come obiettivo quello di avvicinare le persone ad uno stile di vita sano attraverso sane abitudini e programmi salutisti. Una pratica da provare almeno una volta nella vita, da fare in solitaria o in gruppo.
Fitness trend da non perdere prima che finisca il 2022
Quanta voglia hai di riprendere ad allenarti? Forse non tanta, ma ecco un circuito cardio per ricominciare ad allenarsi dopo una pausa.
I momenti di pausa sono l’ideale per ricaricare, ma a volte quando la giusta motivazione manca, riprendere gli allenamenti può essere veramente difficile.
Il primo consiglio che ti diamo è quello di entrare nel mindset giusto. Ad esempio pensare di allenarsi la mattina e quindi dare priorità a se stesse al proprio benessere e alla propria saluta, può essere senz’altro un buon modo per ricominciare.
Leggi anche Motivazione per allenarsi. I consigli della fitspo.
Circuito Cardio Bodyweight
L’allenamento proposto di seguito è un allenamento da fare tranquillamente a casa o in palestra senza attrezzi.
Come sempre ti ricordiamo di verificare di essere nelle condizioni di salute e fitness adeguate per eseguire l’allenamento.
Per eseguire l’allenamento avrai bisogno di:
un tappetino
una bottiglietta d’acqua
Prova ad eseguire l’allenamento per 2 round.
10 squat jump
In piedi, gambe leggermente divaricate, abbassati in uno squat.
Ritorna verso l’alto eseguendo un salto, tenendo gambe e braccia distese.
In fase di atterraggio ricorda di scendere nuovamente in squat ed eseguire il movimento in maniera fluida per il numero di ripetizioni indicato
20 bicycle crunch
Sdraiati sul pavimento, pancia all’aria con la schiena ben poggiata a terra.
Porta la testa verso l’alto e solleva leggermente le spalle
Porta le mani sotto la testa senza incrociare le dita
Fai ben attenzione a non spingere testa e collo con le mani
Solleva la gamba destra dal pavimento mentre porti la sinistra verso il petto
Contemporaneamente esegui una torsione tale da portare il gomito destro verso il ginocchio sinistro.
Non è fondamentale che gomito e ginocchio si tocchino
Presta attenzione al movimento e concentrati sul fatto che la torsione è attivata dall’addome per portare la spalla (più che il gomito) vicina al ginocchio.
In un movimento fluido eseguo l’esercizio anche dal lato opposto continuando per il numero di ripetizioni suggerito.
15 burpee
In piedi, abbassati in squat poggiando le mani al pavimento davanti a te.
Con un saltello porta indietro i piedi e raggiungi la posizione di push up e immediatamente porta il petto verso il pavimento, senza toccarlo (eseguendo quindi un push up).
Porta il petto in alto e riporta i piedi in avanti ritrovandoti così nuovamente in posizione di squat.
Immediatamente esegui uno squat saltato
Questa conta come una ripetizione (purtroppo!)
10 push up
Mettiti con la pancia piatta al suolo, il peso dovrebbe essere sul petto.
Posiziona le braccia a larghezza spalle con i palmi che fanno pressione sul suolo.
I gomiti devono essere rivolti verso i piedi.
Molto importante è assumere una posizione che ti permetta di eseguire l’esercizio.
Se sei già un po’ allenata, puoi provare a distendere le gambe all’indietro facendo pressione sull’avampiede.
Se invece ti stai approcciando per la prima volta all’esercizio, puoi portare all’indietro le gambe e fare leve sulle ginocchia.
In entrambe i casi, la posizione della parte superiore non cambia.
15 sumo squat
Con i piedi a distanza spalle, punta i piedi a 45° verso l’esterno
Inspira mentre porti indietro i fianchi in uno squat, portando le braccia in avanti e tenendo le mani davanti al petto
Attiva l’addome e mantieni la spina dorsale neutrale
Fai una pausa quando arrivi nella posizione più bassa del movimento e fai attenzione perchè è proprio nel momento in cui i fianchi raggiungono l’altezza delle ginocchia che la forma inizia a venire meno
Gli stinchi dovrebbero trovarsi in posizione verticale, e le ginocchia leggermente o in avanti rispetto agli alluci.
Butta fuori l’aria quando ritorni verso l’alto, facendo partire la spinta dai talloni.
La respirazione è parte fondamentale dell’esercizio soprattutto quando inizi ad eseguire l’esercizio con i carichi elevati.
20 mountain climbers
Inizia in posizione plank con braccia tese ed entrambe i piedi sugli slider
porta il ginocchio destro verso il petto
porta il ginocchio indietro e torna in posizione di partenza
ripeti il movimento con il ginocchio sinistro
Circuito Cardio per ricominciare ad allenarsi dopo una pausa
Chi di voi non ha mai provato a fare l’Hip Thrust? Se potessimo andare oltre lo schermo, avremmo sicuramente una percentuale molto alta di mani abbassate.
L’hip thrust, per coloro che non ne hanno mai sentito parlare, è l’esercizio più efficace per ottenere glutei alti e sodi.
Come fare hip thrust efficaci?
Come spesso accade nel mondo del fitness, miracoli non se ne fanno e per ottenere risultati concreti bisogna focalizzarsi sulla corretta esecuzione dell’esercizio stesso.
A meno che tu non abbia un trainer esperto che ti segue negli allenamenti, ti sarai trovata più volte in difficoltà nel posizionarti per eseguire l’esercizio. Senz’altro ti sarai chiesta: “Dove posiziono le spalle?” “La testa deve seguire il movimento?” “E i piedi dove devono essere posizionati?”
Di seguito le risposte alle tue domande.
Seduta, posiziona la parte inferiore delle scapole all’altezza della panca utilizzata per eseguire l’esercizio
Utilizza un bilanciere o dei pesetti per applicare la giusta resistenza all’esercizio, e posizionali all’altezza dei fianchi.
Ed ecco il trucco che ti aiuterà ad eseguire l’esercizio in maniera corretta: per posizionare correttamente i piedi distendi le gambe. Successivamente piegane una in maniera tale che la punta del piede tocchi la parte posteriore leggermente incavata del ginocchio. Posizione il piede della gamba distesa all’altezza delle dita dei piedi della gamba piegata. Ed ecco posizionati i correttamente i piedi alla giusta distanza.
Esegui il sollevamento del peso strizzando i glutei ed arrivando ad allineare spalle e ginocchia.
Continua a mantenere i glutei stretti per qualche secondo prima di ritornare in posizione di partenza ed eseguire la ripetizione successiva.
Leggi anche Scheda allenamento Glutei Superset
Ecco spiegato in 5 semplici step l’esecuzione dell’esercizio più efficace per i glutei ovvero l’hip thrust.
Infine ecco un altro piccolo suggerimento: se sei alle prime armi con l’esercizio o semplicemente hai qualche dubbio, effettua l’esecuzione davanti ad uno specchio. In questa maniera potrai fare un check della posizione di spalle e collo.