Statine ed ezetimibe per la terapia ipolipemizzante
Il trattamento combinato statina-ezetimibe (Nustendi) è molto efficace come terapia per ridurre i livelli di colesterolo Ldl nel sangue. La terapia dovrebbe essere presa in considerazione nei pazienti che non raggiungono l’obiettivo con una statina e in quelli con ipercolesterolemia familiare in prevenzione primaria.
Se anche con questa impostazione i livelli di colesterolo permangono alti, allora si può aggiungere un inibitore PCSK9, la proprotein convertasi subtilisina/kexina di tipo 9.
Sono i consigli della task force della European Atherosclerosis Society resi noti attraverso una guida pratica pubblicata su Atherosclerosis.
Gli esperti suggeriscono anche l’aggiunta di fenofibrato per i benefici vascolari in pazienti con diabete di tipo 2 e trigliceridi alti in terapia con statine.