Meccanismo d’azione unico per il farmaco
C’è un nuovo antiaggregante disponibile in Italia per ridurre gli eventi trombotici nei pazienti affetti da cardiopatia ischemica sottoposti ad angioplastica coronarica.
Si chiama cangrelor e possiede un meccanismo d’azione unico, come spiega Giuseppe Musumeci, direttore Struttura Complessa di Cardiologia dell’Azienda ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo e past-president della Società Italiana di Cardiologia Interventistica:
Questa terapia endovenosa, che utilizza un inibitore del recettore P2Y12, rappresenta una delle più importanti novità in termini di trattamento antitrombotico durante l’angioplastica coronarica. Il vantaggio principale di cangrelor rispetto agli antiaggreganti orali, è l’on-off immediato: il farmaco agisce subito all’inizio dell’infusione, inibendo l’aggregazione piastrinica.