Valida per individuare i soggetti asintomatici
Una metanalisi apparsa su JACC: Heart Failure sottolinea il valore della troponina cardiaca nell’individuazione dei soggetti asintomatici a rischio di scompenso cardiaco.
Lo studio è firmato da Jonathan Evans dell’Università di Cambridge, che spiega: «Lo scopo dello studio era analizzare la produzione scientifica sull’associazione tra hs-cTn e insufficienza cardiaca incidente verificandone l’eventuale valore predittivo».
Riuscire a diagnosticare in maniera precoce lo scompenso cardiaco può rallentare la comparsa di una futura insufficienza cardiaca.
«Diverse precedenti ricerche hanno suggerito l’Hs-cTn come marcatore prognostico dell’incidenza di insufficienza cardiaca in soggetti asintomatici», spiega Evans.