L’ipertensione non è l’unico problema legato al sodio
Il consumo eccessivo di sale causa declino cognitivo. Lo rivela uno studio pubblicato su Nature da un team del Weill Cornell Medical College di New York guidato da Costantino Iadecola.
Un regime alimentare con percentuali elevate di sodio causa – almeno su modello murino – l’accumulo di proteina tau modificata, sostanza associata alla comparsa di condizioni come l’Alzheimer e altri tipi di demenza.
“Sono necessarie ulteriori ricerche per capire se i risultati possono essere validi anche nell’uomo”, avvertono comunque i ricercatori.
I test condotti sui topi indicano che quelli alimentati con una dieta ricca di sale (8-16 volte superiore a una normale) avevano maggiori difficoltà a riconoscere nuovi oggetti e a eseguire il test del labirinto.