La combinazione ha mostrato una buona attività antitumorale
Il cancro del rene può essere trattato con una combinazione di axitinib – agente anti-angiogenesi – e pembrolizumab, un immunoterapico.
A dimostrarlo è uno studio apparso su The Lancet Oncology a firma di ricercatori del Georgetown Lombardi Comprehensive Cancer Center.
«Tentativi di sviluppare combinazioni di agenti anti-angiogenetici e immunoterapie basate su inibitori del checkpoint per il trattamento di pazienti con carcinoma renale avanzato, in passato hanno dato come risultato livelli inaccettabili di tossicità, e quindi le associazioni non sono state ulteriormente approfondite. Al contrario, la combinazione axitinib-pembrolizumab era sufficientemente tollerabile per consentire che gli agenti fossero somministrati ai livelli della dose approvata dalla Food and Drug Administration (Fda) per il singolo principio attivo», afferma Michael Atkins.