Studio italiano evidenzia gli effetti di pembrolizumab
Il tumore alla vescica di tipo muscolo-infiltrante (MIBC) è particolarmente aggressivo, con un alto rischio di metastasi ed è ancora difficile da curare.
È in crescita nella popolazione italiana soprattutto a causa del fumo di sigaretta. Il trattamento di prima linea prevede la cistectomia radicale, un intervento che consiste nell’asportazione integrale di vescica e prostata nel maschio e di vescica, utero ed ovaie nella donna.
Un’innovativa sperimentazione clinica di fase II, svolta dall’Unità di Urologia dell’IRCCS Ospedale San Raffaele in collaborazione con il Dipartimento di Oncologia Medica della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e pubblicata sul Journal of Clinical Oncology, dimostra l’efficacia di un farmaco inibitore dei checkpoint immunitari – pembrolizumab – nel far regredire o scomparire il tumore.