Funziona la protesi su un uomo affetto da estrofia della vescica
Un inglese di 45 anni affetto da estrofia della vescica è riuscito per la prima volta a fare sesso con la propria compagna. La vita sessuale dell’uomo è stata infatti inesistente fino all’intervento dei chirurghi dello University College Hospital di Londra che hanno creato una protesi peniena servendosi di tessuti delle braccia e di nervi prelevati dalle gambe.
Dopo 6 settimane dall’intervento, Andrew Wardle ha potuto finalmente mettere alla prova la nuova protesi. Spingendo un pulsante posto nell’inguine si attiva l’erezione grazie a un fluido salino che viene erogato da una valvola inserita nello scroto.
“È stato bello e naturale ed è così che volevo che fosse”, ha raccontato l’uomo al Sun. Inoltre, la protesi è collegata ai testicoli, il che può consentire in linea teorica alla coppia di avere dei figli.