Studio analizza la massima estensione della vita senza malattie
Una vita priva di malattie e incidenti e corredata da un patrimonio genetico eccezionale. Il risultato dell’ipotetica condizione è 150 anni, quelli che il soggetto vivrebbe.
A calcolarlo è uno studio pubblicato su Nature Communications da Timothy Pyrkov e i suoi colleghi dell’azienda Gero PTE di Singapore. Fra i parametri utilizzati per capire l’evoluzione delle condizioni di un organismo umano c’erano cambiamenti nella conta dei globuli e il numero giornalieri di passi compiuti.
Per ogni parametro, l’aumento dell’età ha causato un declino progressivo della capacità del corpo di riportarlo alla condizione iniziale. Il team di Pyrkov si è così servito di questo ritmo di declino per determinare quando la resilienza dell’organismo sarebbe cessata del tutto, portando inevitabilmente alla morte. Il risultato rientrava in un range fra 120 e 150 anni.