Il livello di protezione è soltanto del 10 per cento
Una pessima notizia quella emersa da alcuni studi condotti in Sudafrica sull’effetto protettivo del vaccino anti-Covid di AstraZeneca sulla variante individuata nel paese e nota nel mondo come sudafricana.
Stando ai dati, anticipati da alcuni media britannici, su questa variante il vaccino dei ricercatori di Oxford avrebbe un’efficacia bassissima, pari al 10%, sui casi di contagio lieve e moderato. Sono assenti i dati sui casi più gravi.
Uno studio della University of Texas di Galveston afferma invece l’efficacia del vaccino di Pfizer/BioNTech sulla stessa variante, sebbene i dati si riferiscano a soli 20 soggetti vaccinati.
Anche per questo, un team di ricercatori della Oxford University ha ipotizzato un curioso tentativo: somministrare un mix di vaccini per aumentare la risposta anticorpale.